martedì 29 aprile 2008

Buzzati, Un amore

"Ancora quella sensazione di essere entrato in un sogno sbagliato e non adatto a lui, e una forza di gran lunga superiore alla sua volontà e alle sue convinzioni lo trascina via quasi egli fosse un povero disgraziato qualsiasi e non un uomo di cinquant'anni, con la sua rispettata posizione nel mondo"






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4 commenti:

Anonimo ha detto...

finalmente un libro che ho letto anche io!
15 anni fa circa, quando ancora leggevo.romanzi.

Francesca.Poggi ha detto...

e adesso 'a' cosa leggi?

Anonimo ha detto...

adesso questo http://www.internetbookshop.it/ser/serpge.asp?type=keyword&x=tao+aristotele
:)
a

Anonimo ha detto...

molto suggestiva anche l'ambientazione, la descrizione di una milano popolare che non c'è più, quando corso garibaldi era una zona di emigranti operai e malavitosi