lunedì 6 ottobre 2008

Estivill, Dormi bambino dormi


Il post su Estivill, Dormi bambino dormi. Guida rapida al sonno dei bambini (Feltrinelli, 2005, pp. 61; titolo originale: Método Estivill. Guía rápida para enseñar a dormir a los niños, 2002) si è trasferito su un nuovo blog
http://www.francescapoggi.com/

11 commenti:

Anonimo ha detto...

se comunue non riuscirà a dormire hai pensato di leggerggli "un genitore quasi perfetto?"
baci :) anto

Anonimo ha detto...

Se io mai incontrassi Estivill per la strada, probabilmente a stento mi tratterrei dal tirarlo sotto.
Tracy Hogg ci invita a capire che tipo di bambino ci è "capitato", a prenderlo dal verso giusto, a convivere con lui senza essere sue schiave e senza renderlo un automa.
Estivill ci ordina di considerare i nostri figli come pericolosi nemici, esseri malefici il cui unico scopo è manipolarci. Ci insegna come distruggere la fiducia dei nostri figli in noi, come deluderli sistematicamente, come educarli all'anaffettività.
Ti consiglio, a questo punto, se non l'hai ancora fatto, di leggere Gonzalez, l'anti-Estivill.
Ho trovato alcune affermazioni di "Besame mucho" un po' estreme e tirate per i capelli (alcune cose ci stanno per un neonato, ma non per un bambino più grande), ma "Il mio bambino non (mi) mangia" è forse il più bel libro scritto sullo svezzamento.
Ah, una cosa: il metodo che funziona meglio per far dormire i bambini è il non avere ansie riguardo al loro sonno. Almeno, con i nostri ha funzionato :-)

Francesca.Poggi ha detto...

Ciao Anto e ciao Chiara,
grazie mille per i vostri suggerimenti!

Anonimo ha detto...

Non posso che essere piu' in disaccordo con i commenti su Estivill. Il succo del suo discorso é che dormire (bene, nel proprio letto in modo da poter pienamente godere della propria vita) é un'attività che si impara come qualsiasi altra. Io ho letto la versione originale spagnola di "Duermete Niño" uscita una decina d'anni fa. Era molto sottile e si limitava ai consigli per il sonno e assolutamente non proponeva alcuna visione globale o integrale del rapporto genitore figlio. I discorsini sono ovviamente esempi e non vanno presi alla lettera - e comunque mi sembrano davvero pessimamente tradotti in italiano - ed ognuno é invitato a personalizzare il rito della buona notte. Cosi' come non vieta di dare da bere o cose del genere ma mette in guardia dal fatto che a volte, spesso, queste richieste sono scuse. Inoltre indica un tempo massimo da non superare MAI(7 o 9 minuti ?) prima di andare a consolare il bambino piangente ed anche qui (come in ogni cosa nella vita)bisogna interpretare il tutto con la dovuta flessibilità. Non riesco davvero a vedere alcuna differenza con i primi 5 punti della Hogg. Il sesto é diverso perché la Hogg si riferisce ai neonati mentre Estivill dice chiaramente (o ricordo male ?) che il suo metodo funziona dai 7/8 mesi in poi (ovvero quando il bambino smette di mangiare la notte).

Francesca.Poggi ha detto...

ciao Teoz,
forse alcuni fraintendimenti sono dovuti, non tanto alla traduzione, quanto al riassunto, al fatto di aver letto la versione breve - dove, ad esempio, non si fa parola del fatto che il metodo dovrebbe essere applicato dai 7 mesi in poi

Anonimo ha detto...

ciao! abbiamo iniziato da un giorno a sperimentare il metodo "dormi bambino dormi". la necessità è nata dal fatto che fin dalla nascita abbiamo abituato il bimbo ad addormentarsi cullandolo, prima con la carrozzina e poi con il lettino, ma non è proprio più possibile continuare così! posto che molti mi hanno detto che il metodo funziona, avrei qualche dubbio. davide ha quasi 5 mesi, lo allatto ancora al seno e ancora si sveglia la notte. mi chiedo: sarà per fame o solo per essere preso? perchè ad ex stanotte si è svegliato, ha mangiato, ma poi non ha fatto storie per addormentarsi e quindi non c'è stata applicazione del metodo. dovrei cercare di eliminare questa poppata notturna ignorandolo? perchè secondo me ha fame davvero visto che mangia e poi non fa capricci per addormentarsi di nuovo. che dite? grazie!

Francesca.Poggi ha detto...

Ciao Elena,
proprio non so cosa dirti: tra noi due sei certo tu quella che ha più esperienza - visto che il mio bimbo ha solo 23 giorni - e, in ogni caso, nessuno conosce il tuo bambino meglio di te.
Posso solo dirti che, se ha ragione Teoz (vedi il suo commento), e il metodo Estivill funziona dai 7/8 mesi, allora il tuo bimbo è un po' troppo piccolo. Personalmente poi sono convinta che se un bambino si sveglia sia sempre per un motivo e se poi, una volta sveglio, mangia di gusto, è probabile che il motivo sia la fame.
Come mi ha detto la mia ostetrica che, sicuramente, ne sa più di me: se hanno la pancia piena e stanno bene, dormono. Ed è vero.
Mi raccomando: fammi poi sapere come va e se il metodo funziona

Anonimo ha detto...

abbiamo dovuto interrompere subito il metodo! a davide è venuta la febbre... appena passa riproveremo (ma non è che se l'è fatta venire per il metodo?!hihi... sono furbi questi bambini!). cmq grazie... ti farò sapere... anche se io pure avevo letto dei 7/8 mesi... magari è troppo piccolo.

Anonimo ha detto...

ero io l'anonimo!

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

ho visto che Chiara ha capito ben poco del metodo...e soprattutto non tiene conto della fatica reale dei genitori a NON DORMIRE PER MESI!!!
una mia amica tirò la figlia sul letto(fortunatamente) perchè sfinita, impotente depressa dalla stanchezza accumulata. Io fortunatamente non ero arrivata a tanto e alla fine il bimbo a imparato a dormire, ma non ha pianto mesi, non ha pianto da solo, ogni tot minuti io ed il suo papà entravamo nella stanza a rassicurarlo con parole dolci...non nego che farlo alla lettera sia difficile ma è stata la nostra salvezza di genitori, di coppia, di famiglia DORMIRE é IMPORTANTE PER TUTTI!!
alla fine si tratta di trattare il sonno come una semplice abitudine...
ciao a tutti